Dobbiamo palare senza filtri.
Ieri ho ricevuto l'ennesima email dall'ennesimo malcapitato che si è fatto bidonare per diecimila Euro dall'ennesimo fuffa guru di turno che, passeggiando allegramente su una spiaggia tropicale, gli aveva promesso di aprirgli i chakra, risvegliargli la Kundalini e risolvergli tutti i problemi della sua vita in 21 giorni e senza fatica.
Il malcapitato in questione, rivolgendosi al sottoscritto con una certa arroganza mista a frustrazione, mi chiedeva di fargli un ciclo di visite gratuite con l'obiettivo di riparare i danni fatti dal trafficone su spiaggia tropicale e quindi valutare se, prima di cacciare altri soldi, poteva tornare a fidarsi di qualcuno.
Ovviamente la richiesta di questo simpatico signore è stata respinta con ferma gentilezza.
Ma non è questo il punto.
Voglio svelarti una verità che probabilmente ti sconvolgerà (o forse già la conosci).
Al di là di ciò procediamo con metodo...
La verità è questa...
Secondo te... Quando qualcuno trova qualcosa che funziona veramente nell'ambito del miglioramento personale o della realizzazione spirituale, che cosa fa?
-Lancia corsi?
-Scrive e-book?
Col cavolo!
Nella realtà, possono succedere solo ed esclusivamente due cose:
1) Chi trova qualcosa che funziona per davvero distrugge subito le prove dell'esistenza di quel qualcosa. Dopodiché prende quel qualcosa, ne elimina le parti meno commerciabili (cioè quelle che richiedono impegno e fatica), e solo a questo punto lancia corsi e scrive e-book.
Il problema che sorge qual è? Che quelle conoscenze, private delle loro parti essenziali, nella pratica si rivelano efficaci al 10%, oppure inefficaci del tutto o, peggio, più dannose che utili.
Questo è più o meno ciò che è stato costretto a fare il Maestro Yogananda. Voleva portare in occidente il Kriya Yoga: una disciplina che, nella sua forma originale, funziona egregiamente.
Ma il Kriya Yoga, sempre nella sua forma originale, è piuttosto complesso e richiede un impegno e una fatica che mal si sposano con la paura di noi occidentali di rovinarci lo smalto delle unghie o rinunciare all'happy hour un venerdì sera al mese.
Per cui il grande Maestro ha dovuto "addolcire" le tecniche, altrimenti il Kriya non se lo sarebbe filato nessuno. La conseguenza è che per ottenere progressi apprezzabili con il Kriya Yoga, così come lo conosciamo in occidente nella sua versione addolcita, ci vogliono dieci vite.
E qui qualcuno potrebbe esclamare "Ah birichino Yogananda, hai fatto anche tu il furbetto!"
Ma pensaci un attimo...
Chi è più birichino?
Yogananda o coloro che pubblicamente condannano la fuffa ma poi, quando nessuno li guarda, sfogliano lo smartphone alla ricerca della "formula segreta per guadagnare soldi, risolvere traumi, ferite, conquistare fustacchioni, fotomodelle e fiamme gemelle senza fare nulla"?
2) Chi trova qualcosa che funziona davvero lo lascia intatto nella sua forma originale. Poi lo consegna al prezzo che vale a qualche "pezzo grosso" che non ha paura di investire, rimboccarsi le maniche e sporcarsi le mani, in quanto ha grattacapi molto seri da risolvere.
Il problema che si configura in questo caso qual è? Che, spesso e volentieri, i "pezzi grossi" disposti ad investire e sporcarsi le mani ti fanno firmare patti di segretezza che blindano quelle conoscenze. Lo scopo di ciò è ottenere un vantaggio esclusivo.
Questo è ciò che è capitato al sottoscritto nel 2008 con una società svizzera di business consulting. Dopo aver fornito loro gli strumenti per superare rogne colossali, mi hanno fatto firmare un accordo di riservatezza e non divulgazione lungo come la via della seta.
Mi sono mangiato le unghie fino al gomito per 4 anni prima di trovare il cavillo che mi ha permesso legalmente di rimettere quegli strumenti a disposizione di chi ne ha bisogno.
La lezione finale: il prezzo reale e la maledizione del "senza sforzo"
Se sei arrivat@ fin qui, vuol dire che hai superato la nausea per l'ennesimo scandalo e sei rimast@ per la verità scomoda.
Bene.
Sei tra i pochi che non si accontenta di leccare il fondo del barattolo.
Lascia che ti sveli la lezione finale, quella che brucia più di ogni altra: Non esistono vantaggi senza un adeguato (spesso duro) lavoro. Non esistono benefici senza investimento. Non esiste guarigione senza sporcarsi le mani.
La vera maledizione dell'ultimo malcapitato che mi ha scritto non è il fuffa guru che lo ha bidonato. La vera maledizione è stata il suo desiderio infantile che lo ha portato a credergli.
Sei ossessionat@ dal "trucco magico" perché sei stat@ programmat@ per temere la fatica o ciò che appare difficile. Ti hanno fatto credere che la spiritualità, il successo, la guarigione dalle ferite d'Anima o la conquista delle fiamme gemelle, debbano essere un diritto acquisito senza sudore.
Questa è la menzogna più grande che le forze anti-risveglio ci hanno imposto: l'illusione dell'Universo che "regala cose" solo perché le desideri.
Siamo onesti: Il fuffa guru ti vende la menzogna, ma i suoi complici sono coloro che la comprano perché rifiutano di onorare il prezzo del loro potere.
Vuoi risolvere un trauma karmico profondo? Ti costerà la tua verità non edulcorata e il coraggio di sentire il dolore antico, non di bypassarlo con un'affermazione.
Vuoi l'abbondanza? Ti costerà il tuo tempo, il tuo focus e l'umiltà di costruire pazientemente, non un click su una formula segreta.
Vuoi il risveglio della Kundalini? Ti costerà anni di disciplina interiore spietata, non 21 giorni di video di gente felice che poga su una spiaggia.
Il vero segreto non è nascosto; è scomodo. È l'impegno totale, l'investimento senza riserve, la volontà di sporcarsi le mani nel fango della tua stessa psiche e della tua vita materiale.
Chi ha qualcosa che funziona (o ha fatto qualcosa che funziona) lo sa. E chi lo sa, non te lo regala. Non perché sia avido, ma perché sa che ciò che non ti costa nulla, non ha alcun valore per te.
La Verità e la Trasformazione non sono un buffet gratuito; sono un Patto Sacro che esige il tuo impegno totale. Coloro che non sono disposti a investire, rimboccarsi le maniche e accettare il rischio, allora meritano esattamente la mediocrità che la fuffa ci vende.
La tua prossima mossa non è un acquisto. È una scelta.
Smetti di cercare il ladro fuori dalla porta. Il ladro è quella mentalità da "tutto e subito".
Non ti chiedo di comprare nulla oggi. Ti chiedo solo di fare una cosa, l'unica che conta davvero:
Rifletti profondamente su ciò che hai appena letto. E rispondi con onestà brutale a una domanda:
"Sono disposto a pagare il prezzo vero, fatto di tempo, energia e coraggio, per la trasformazione che affermo di desiderare, o sto ancora aspettando il prossimo bellimbusto che mi promette il paradiso a costo zero?"
La tua risposta a questa domanda determinerà la tua intera traiettoria.
Non c'è un link qui sotto.
C'è solo il tuo specchio.
Guardaci dentro e scegli.
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